Convivenza solidale tra anziani da regolare attentamente
Uno Studio del Notariato esamina il possibile contenuto dell’accordo solidale tra conviventi
Il progressivo invecchiamento della popolazione (secondo l’ISTAT nel periodo 2045-2050 gli ultrasessantacinquenni in Italia saranno pari a circa il 34% della popolazione) e la circostanza che molto spesso le persone anziane vivono in case di proprietà grandi e non più rispondenti alla funzione di abitazione del nucleo familiare originario, formano il contesto in cui si colloca il fenomeno della convivenza solidale tra anziani, esaminata dallo Studio del Consiglio nazionale del Notariato n. 54-2024/P.
Il fenomeno ha connotazioni specifiche: esso è caratterizzato dalla coabitazione tra persone capaci e autosufficienti, che dimorano in unità abitative residenziali indipendenti e autonome all’interno di uno stesso immobile o complesso immobiliare, con condivisione di spazi e servizi ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41