Conferimento dello studio professionale neutrale se i beni sono organizzati
Il conferimento deve avere ad oggetto un complesso unitario di attività e passività organizzato per l’esercizio dell’attività professionale
L’art. 5 comma 1 lett. d) del DLgs. di riforma dell’IRPEF e dell’IRES che, dopo la firma di venerdì scorso del Presidente della Repubblica, è atteso ora in Gazzetta Ufficiale, conferma l’introduzione nel TUIR del nuovo art. 177-bis che, sotto la rubrica “operazioni straordinarie e attività professionali”, sancisce il regime di neutralità delle operazioni di riorganizzazione relative agli studi professionali.
Si colma così un vuoto normativo di quasi vent’anni, originato dalle modifiche del DL 223/2006 alla disciplina del reddito di lavoro autonomo con l’ampliamento delle ipotesi di componenti positivi di reddito.
La nuova disciplina riguarda, in primo luogo, i conferimenti di “un complesso unitario di attività materiali e immateriali, inclusa
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