La mancata presentazione del modello CNM non impedisce il riporto delle perdite
La Cassazione ribalta la tesi da sempre sostenuta dalla prassi
La Corte di Cassazione, con la pronuncia n. 22 di ieri, 2 gennaio 2025, ha sancito senza mezzi termini che la mancata presentazione, ad opera della società consolidante, del modello CNM non inibisce il riporto a nuovo delle perdite di impresa.
Nessuna norma, infatti, autorizza una soluzione di diverso tenore, che contrasterebbe con i principi di buona fede e di leale collaborazione tra le parti, di cui all’art. 10 della L. 212/2000.
La tassazione consolidata di cui agli artt. 117 ss. del TUIR comporta la determinazione di un reddito complessivo globale, imputabile alla consolidante, e il sorgere di un unico debito tributario, che deve essere dichiarato da quest’ultima.
Trattasi di una modalità di tassazione che presuppone l’assolvimento di determinati obblighi previsti dalla
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