Sulla restituzione di denaro ai soci la Cassazione sposa una tesi «intermedia»
Per il tipo di bancarotta necessario delineare con precisione la natura del versamento e considerare la situazione finanziaria della società
Rispetto alla restituzione dei versamenti effettuati dai soci a favore di una società in difficoltà finanziaria vi sono diverse tesi interpretative della giurisprudenza penale, che si muovono in modo altalenante tra la bancarotta fraudolenta preferenziale e la bancarotta fraudolenta distrattiva.
Tali fattispecie sono entrambe disciplinate nel vigente art. 322 del DLgs. 14/2019 (precedentemente nell’art. 216 del RD 267/42) e si differenziano non solo per la condotta, ma anche per la pena, sintomo della diversa gravità attribuita dal legislatore: reclusione da 3 a 10 anni per la distrazione; reclusione da uno a 5 anni per colui che privilegia alcuni creditori a scapito di altri.
Secondo un primo orientamento la restituzione di finanziamenti concessi dai soci può configurare bancarotta preferenziale ...
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