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Mercoledì, 30 aprile 2025 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

Soglia debitoria provata solo al momento della dichiarazione di fallimento

Esclusa in fase di reclamo la prova dell’adesione alla definizione agevolata ante fallimento

/ Antonio NICOTRA

Sabato, 1 febbraio 2025

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La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 2223 del 30 gennaio 2025, ha enunciato il principio in forza del quale la condizione di cui all’art. 15 comma 9 del RD 267/42 (debiti scaduti e non pagati inferiore a 30.000 euro) deve essere accertata e deve risultare al momento della dichiarazione di fallimento, secondo quanto risulti dagli atti dell’istruttoria prefallimentare.

Ne consegue che non sono rilevanti i documenti prodotti solo nel giudizio di reclamo ex art. 18 del RD 267/42, con cui provare il venir meno di tale soglia, rispetto a quanto risultante al momento della sentenza, anche se formati prima della dichiarazione di fallimento.

Ricordano i giudici come il regime di contabilità semplificata per le imprese minori (art. 18 del DPR 600/73) non esonera il contribuente da adempimenti ...

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