Il ripristino delle linee di credito ha natura cautelare
Il Tribunale di Parma aderisce all’orientamento prevalente; da bilanciare l’esigenza di liquidità dell’impresa con la tutela degli istituti di credito
L’istanza proposta dal debitore con cui, unitamente alla conferma delle misure protettive, il medesimo chieda di ordinare ai creditori finanziari, a fronte di un’esplicita manifestazione di dissenso, il ripristino delle linee di credito sospese in esito alla presentazione dell’istanza di applicazione delle misure, ha natura cautelare.
In tal senso si è espresso il Tribunale di Parma, con l’ordinanza 10 gennaio 2025 n. 7722, aderendo all’orientamento che appare prevalente nella giurisprudenza di merito (Trib. Modena 22 giugno 2024 e Trib. Verona 22 gennaio 2024).
La domanda, infatti, si risolve nella richiesta di impartire un ordine di “facere” funzionale all’attuazione degli effetti delle misure protettive, in linea con il disposto di cui agli artt. ...
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