ACCEDI
Sabato, 28 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

LAVORO & PREVIDENZA

La protesta estemporanea dai modi violenti e intimidatori non è sciopero

Impedire ad altri lavoratori di eseguire la propria prestazione costituisce violazione dei limiti esterni

/ Federico ANDREOZZI

Mercoledì, 14 maggio 2025

x
STAMPA

download PDF download PDF

Il diritto di sciopero non incontra limiti diversi da quelli propri della ragione storico-sociale che lo giustifica e dell’intangibilità di altri diritti o interessi costituzionalmente garantiti; pertanto, non si ha sciopero se non in presenza di un’astensione dal lavoro decisa e realizzata collettivamente per la tutela di interessi comuni; sono comunque vietate le forme di attuazione che assumano modalità delittuose, in quanto lesive, in particolare, dell’incolumità e della libertà delle persone, di diritti di proprietà o, ancora, della capacità produttiva delle aziende.
In tal senso si è espressa la Corte d’Appello di Bologna, con la sentenza n. 165 del 15 aprile 2025, sulla base dei medesimi principi fatti propri dalla recente pronuncia della Cassazione n. 11347/2025

...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU