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IMPRESA

Riabilitazione ed estinzione del reato non equiparabili per l’esdebitazione del debitore

Il patteggiamento vale quanto la sentenza di condanna

/ Francesco DIANA

Martedì, 19 agosto 2025

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Nell’ambito della liquidazione giudiziale, il debitore può accedere al beneficio dell’esdebitazione a condizione che, tra l’altro, non ricorrano le condizioni ostative di cui all’art. 280 del DLgs. 14/2019.
Tra queste, rileva la condanna del debitore con sentenza passata in giudicato per bancarotta fraudolenta o per delitti contro l’economia pubblica, l’industria e il commercio, o altri delitti compiuti in connessione con l’esercizio dell’attività d’impresa (art. 280 comma 1 lett. a) del DLgs. 14/2019).

Di contro, l’ostacolo viene meno nel caso in cui per tali reati sia intervenuta la successiva riabilitazione del debitore ai sensi degli artt. 178 e 179 c.p.

Il debitore, nel caso in cui sia ricorso al c.d. patteggiamento e purché ricorrano ...

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