ACCEDI
Lunedì, 16 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

In Italia il centralismo fiscale si paga

Secondo uno studio della CGIA di Mestre, c’è una correlazione con la pressione tributaria. La replica dell’ANCI: «Manca una cultura federalista»

/ Michela DAMASCO

Giovedì, 22 aprile 2010

x
STAMPA

Il centralismo fiscale si paga salato. In Italia, di ogni 100 euro versati di imposte, 77,5 vanno allo Stato centrale e solo 22,5 agli Enti locali. In termini assoluti, a fronte di 457,4 miliardi di entrate tributarie totali, 354,6 vanno all’Erario e appena 102,7 miliardi a Regioni, Province e Comuni. Eppure, “le esperienze dei principali europei indicano che più si è federali meno tasse si pagano”. A dirlo è l’elaborazione sui dati del 2008 dell’Ufficio studi della CGIA - Associazione artigiani piccole imprese di Mestre, che ha confrontato le entrate statali di Italia, Francia, Spagna e Germania. Dai risultati emerge che, mentre in Italia negli ultimi otto anni la contrazione del gettito fiscale è scesa dell’1,3%, in Francia arriviamo a quota 8,3% e in Spagna

...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU