Dubbio RV per i fabbricati riscattati dal leasing
Il costo fiscale degli immobili riscattati dal contratto di leasing deve tenere conto anche della quota di capitale non dedotta in quanto riferita all’area sottostante
Il costo fiscalmente riconosciuto di un fabbricato, acquisito a seguito di esercizio del diritto di riscatto dal leasing, non è pari al solo prezzo di riscatto pagato dall’impresa utilizzatrice, perché a tale importo deve essere aggiunta la quota parte dei canoni di leasing che non è stata dedotta in costanza di contratto, per effetto di quanto previsto dal comma 7-bis dell’art. 36 del DL 223/2006.
Per comprendere quanto precede bisogna però fare un passo indietro e partire dal disposto del precedente comma 7 del richiamato art. 36.
Ai sensi della citata disposizione, il costo dei fabbricati strumentali deve essere assunto al netto del costo delle aree occupate dalla costruzione e di quelle che ne costituiscono pertinenza, ai fini del calcolo degli ammortamenti fiscalmente deducibili ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41