ACCEDI
Venerdì, 9 maggio 2025 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

Revocabili le rimesse su conto corrente «scoperto»

Anche se avvenute nei limiti del castelletto di sconto, il curatore deve dimostrare la conoscenza da parte della banca dello stato di dissesto

/ Roberta VITALE

Lunedì, 14 giugno 2010

x
STAMPA

Sono revocabili le rimesse relative ad accrediti sul conto corrente eseguite, nel periodo sospetto, a copertura del superamento dell’importo previsto dall’apertura di credito. A tale fine, è irrilevante il fatto che tali rimesse costituiscano il ricavo di operazioni di sconto provenienti da castelletto nei limiti dell’ammontare prefissato.
È quanto stabilito dalla Corte di Cassazione nella sentenza 19 maggio 2010 n. 12306.

Nel caso in questione, l’istituto di credito eccepiva che il fido accordato dalla banca alla società poi fallita doveva intendersi come comprensivo non solo dell’importo riferito all’“apertura di credito in conto corrente”, ma anche al maggior importo relativo al “castelletto per sconto e accredito salvo buon fine di portafoglio

...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU