Il Fisco deve risarcire il contribuente cui ha negato l’autotutela
Con la circolare del CNDCEC n. 20 del 22 luglio ribadisce che, a seguito del diniego, sussistono i presupposti della responsabilità extracontrattuale
A fronte del diniego di annullamento di un atto impositivo in via di autotutela da parte dell’Amministrazione finanziaria, per configurare una responsabilità della stessa, non serve solo che questa abbia posto in essere un atto illegittimo (in quanto difforme dalla legge), ma occorre che nella valutazione della condotta tenuta sia ravvisabile la violazione delle regole di imparzialità, correttezza e buona amministrazione che devono governare l’azione amministrativa.
È quanto ricordato nella circolare del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili n. 20 del 22 luglio 2010.
Dal testo emergono numerosi spunti di riflessione sulla recente sentenza della Terza Sezione della Corte di Cassazione, n. 698 del 2010, che ha riconosciuto la possibilità, per
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