Al via la Campagna RedEst 2025
Con il messaggio n. 1607/2025, l’INPS ha comunicato l’avvio della Campagna RedEst 2025, relativa all’anno 2024, durante la quale occorre dichiarare in modalità telematica i redditi percepiti dai titolari di prestazioni collegate al reddito residenti all’estero.
Con l’occasione, l’Istituto previdenziale ha altresì reso noto di aver riaperto la Campagna RedEst 2024, relativa all’anno reddito 2023 e di aver definitivamente chiuso La Campagna RedEst 2023, relativa all’anno reddito 2022
Tecnicamente, la procedura di trasmissione on line è disponibile sul sito www.inps.it già dal 22 maggio 2025 per gli Istituti di patronato e per i Consolati, mentre per le Sedi INPS è possibile utilizzare le apposite funzionalità presenti in ambiente intranet.
Si ricorda che le modalità di accertamento reddituale in questione sono disciplinate dall’art. 49 comma 1 della L. 289/2002, mentre con il DM 12 maggio 2003 sono stati indicati i casi in cui l’accertamento va effettuato con l’acquisizione di certificazioni rilasciate dagli Organismi esteri e i casi in cui può essere sufficiente l’autocertificazione.
Nel corso del mese di settembre 2025 verranno poi inviati i modelli cartacei ai pensionati residenti all’estero interessati alla Campagna RedEst 2025.
Gli Enti di patronato e i Consolati, al momento della consegna da parte dei pensionati dei modelli reddituali, dovranno accertare l’identità personale del dichiarante, ricevere i modelli compilati e firmati e verificare la conformità della documentazione presentata ai dati indicati nei modelli.
Inoltre, dovranno provvedere all’acquisizione dei dati attraverso il sito web dell’INPS, secondo le indicazioni fornite nell’apposito manuale tecnico.
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