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FISCO

L’aumento dell’aliquota IVA impatta sulle detrazioni del 36% e del 55%

Per la ritenuta del 4%, effettuata sull’importo del bonifico decurtato dell’IVA con l’aliquota ordinaria, conta il momento di effettuazione dell’operazione

/ Antonella GEMELLI

Martedì, 20 settembre 2011

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La recente approvazione dell’incremento di un punto percentuale dell’aliquota IVA ordinaria (che passa così dal 20% al 21%), prevista dall’art. 2, comma 2-bis, del DL 138/2011, “trascina” tutta una serie di effetti anche in altri settori impositivi. In particolare, per quel che interessa in questa sede, è opportuno analizzare le conseguenze che derivano dal predetto incremento sull’obbligo di effettuazione della ritenuta del 4% (percentuale così ridotta ad opera del DL 98/2010), da parte di banche e poste, sui bonifici disposti dai contribuenti per beneficiare delle detrazioni ai fini IRPEF previste dall’art. 1 della L. n. 449/97 (interventi per il recupero del patrimonio edilizio, con riconoscimento del beneficio del 36%), e dall’art. 1, commi ...

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