Società di revisione «irresponsabili» per la 231: il dibattito dottrinale continua
Fa discutere l’orientamento assunto dalla Suprema Corte, che ha escluso l’illecito di falso nella revisione legale dal catalogo dei reati 231
Con la sentenza n. 34476/2011 (si veda “Escluso dalla «231» il reato di falsità nella revisione legale” dello scorso 23 settembre), la Cassazione si è pronunciata in merito alla vexata quaestio relativa alla sussistenza, in capo ai soggetti destinatari del DLgs. 231/2001, del delitto di falsità nelle relazioni o nelle comunicazioni delle società di revisione in seguito all’abrogazione dell’art. 2624 c.c. e dell’art. 174-bis del TUF ad opera del DLgs. 39/2010. In dettaglio, la Suprema Corte è giunta ad escludere la responsabilità para-penale per il succitato delitto in capo alla società di revisione, fermo restando il rinvio a giudizio della persona fisica che ha materialmente commesso l’illecito. Le argomentazioni dedotte nella sentenza sono però tutt’altro ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41