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FISCO

Esterovestizione, focus dell’ODCEC di Roma sulle convenzioni internazionali

Sull’argomento, al centro di un incontro organizzato nella Capitale, le posizioni di commercialisti e Amministrazione finanziaria sono allineate

/ Savino GALLO

Martedì, 11 ottobre 2011

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ROMA – “Non è più possibile operare un distinguo di posizioni tra Amministrazione finanziaria e commercialisti quando si parla di esterovestizione e, più in generale, di evasione fiscale”. Con queste parole il Presidente dell’ODCEC di Roma, Gerardo Longobardi, ha aperto il convegno intitolato “Esterovestizione e doppia fiscalità: interpretare le convenzioni internazionali”, che si è tenuto ieri, nella Capitale, nell’ambito del “Festival della diplomazia”.

“È noto – ha continuato Longobardi – che la doppia residenza può portare a casi di doppia tassazione, a cui l’OCSE, con la c.d. procedura amichevole, e l’Unione europea, con la procedura d’arbitrato, hanno cercato di ovviare”. Quanto, invece, all’esterovestizione, ...

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