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FISCO

Marchi e avviamento affrancati obbligano al ricalcolo degli acconti

L’imposta va rideterminata come se il maggior valore fosse stato dedotto nella misura di un decimo (anziché un nono)

/ Luca FORNERO

Martedì, 1 novembre 2011

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Oltre ai casi in cui si siano avvalsi delle agevolazioni Tremonti-ter, Tremonti-quater o per le reti di imprese (si veda “Tremonti-ter, Tremonti-quater e reti di imprese: obbligo di ricalcolo degli acconti” del 31 ottobre 2011), per i titolari di reddito d’impresa l’obbligo di rideterminazione dell’IRPEF/IRES (e dell’IRAP) dovute per il 2010, sulle quali calcolare l’acconto 2011, sussiste, a determinate condizioni, anche nell’ipotesi in cui essi abbiano provveduto ad affrancare marchi e avviamento ai sensi dell’art. 15, comma 10 ss. del DL 185/2008 (conv. L. 2/2009).

In base a tale disposizione, i soggetti aventi causa nelle operazioni di conferimento d’azienda, fusione e scissione possono riallineare, in tutto o in parte, i maggiori ...

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