Definizione delle liti: la Cassazione si pronuncia sul giudizio di rinvio
Disattesa la tesi sostenuta dall’Agenzia nella circ. 48/2011, ma accolta quella fatta valere nel ricorso per Cassazione
La Cassazione (sentenza n. 23596 di ieri) si è pronunciata su un aspetto molto complicato della definizione delle liti pendenti: la quantificazione delle somme da versare nel caso di sentenza di cassazione con rinvio.
I fatti di causa si riferiscono alla definizione delle liti di cui all’art. 16 della L. 289/2002, ma valgono anche per la sanatoria introdotta dal DL 98/2011, i cui versamenti vanno eseguiti al massimo entro il prossimo 30 novembre. Entrambe le norme prevedono che i versamenti vanno eseguiti, salvo il caso delle liti di valore sino a 2.000 euro, per le quali c’è la somma fissa di 150 euro: sulla base del 10% del valore della lite, in caso di soccombenza dell’Ufficio nell’ultima pronuncia resa alla data della domanda di sanatoria; sulla base del 50% del valore ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41