Lo stato di insolvenza guarda l’intera situazione del debitore
Per la Cassazione, è sufficiente l’accertamento di uno stato di impotenza economico-finanziaria non transitoria
Fra i presupposti per la dichiarazione di fallimento vi è lo stato di insolvenza dell’imprenditore. Lo stato d’insolvenza si manifesta con inadempimenti o altri fatti esteriori, tali a dimostrare che il debitore “non è più in grado di soddisfare regolarmente le proprie obbligazioni” (art. 5 del RD 267/42).
Sul tema è intervenuta l’interessante sentenza della Corte di Cassazione n. 25961 del 5 dicembre 2011, che ha ribadito alcuni principi già affermati dalla giurisprudenza di legittimità.
Nei fatti, due creditori avevano presentato ricorso disgiuntamente per ottenere la dichiarazione di fallimento di un comune debitore. Il Tribunale ne dichiarava il fallimento, in particolare, avendo ritenuto gli elementi emersi nell’istruttoria sintomatici dell’esistenza ...
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