Confermati gli elementi di incoerenza per i rimborsi dei modelli 730/2025
L’Agenzia delle Entrate ha ribadito le situazioni a rischio già individuate per gli anni precedenti
Con il provvedimento n. 277593 pubblicato ieri, l’Agenzia delle Entrate ha approvato i criteri per individuare gli elementi di incoerenza da utilizzare per effettuare i controlli preventivi dei modelli 730/2025 con esito a rimborso.
Vengono di fatto confermati i criteri già previsti in relazione ai modelli dal 730/2017 in avanti (cfr. da ultimo provv. n. 267777/2024).
L’art. 5 comma 3-bis del DLgs. 175/2014 stabilisce che l’Agenzia della Entrate può effettuare controlli preventivi nel caso di presentazione del modello 730 direttamente da parte del contribuente, ovvero tramite il sostituto d’imposta che presta assistenza fiscale, con modifiche rispetto alla dichiarazione precompilata che incidono sulla determinazione del reddito o dell’imposta e che:
- presentano elementi ...
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