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IMPRESA

Per il rating di legalità, sarà considerata anche la «231»

L’elaborazione del rating, prevista dal DL liberalizzazioni, potrebbe incentivare l’adozione dei modelli organizzativi di cui al DLgs. 231/2001

/ Michele CATTADORI e Annalisa DE VIVO

Mercoledì, 7 marzo 2012

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Lo scenario di riferimento della normativa di cui al DLgs. 231/2001 sembra ampliarsi sempre di più, man mano che, con il passare del tempo, si comprendono appieno i vantaggi potenzialmente derivanti dal suo recepimento.

In tale ottica, sembra essere a un passo dall’enunciazione expressis verbis il riferimento a tale normativa nell’ambito di un più ampio sistema premiale previsto per le imprese virtuose. L’art. 5-ter, introdotto nel Ddl. di conversione del DL 1/2012 con le modifiche approvate dal Senato il 1° marzo, rubricato “Rating di legalità delle imprese”, recita infatti che “al fine di promuovere l’introduzione di principi etici nei comportamenti aziendali, all’Autorità garante della concorrenza e del mercato è attribuito il compito ...

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