La cessione di impianti radiotelevisivi è cessione d’azienda ai fini delle indirette
La Corte di Cassazione conferma, però, la necessità di valutare in concreto l’oggetto del trasferimento ai fini della qualificazione dello stesso
Attraverso la risoluzione n. 33 pubblicata ieri, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti circa la qualificazione ai fini delle imposte indirette della cessione di impianti radiotelevisivi, a seguito delle modifiche introdotte dall’art. 40, comma 9-bis, del DL 201/2011 (come convertito dalla L. n. 214/2011, in vigore dallo scorso 28 dicembre) al testo unico della radiotelevisione nella disposizione che disciplina i trasferimenti di impianti e rami d’aziende (cfr. art. 27 del DLgs. n. 177/2005).
Più precisamente, con la modifica normativa richiamata è stato espressamente stabilito che “La cessione anche di un singolo impianto radiotelevisivo, quando non ha per oggetto unicamente le attrezzature, si considera cessione di ramo d’azienda”.
Come osservato ...
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