Correzione contabile dell’errata imputazione a periodo
La sopravvenienza che deriva dalla correzione del bilancio non può essere imponibile, per la peculiarità della fattispecie
In vari interventi è stato specificato che, dal punto di vista fiscale, l’errore concernente l’imputazione a periodo può essere sanato mediante la presentazione di una o due dichiarazioni integrative, e che, per evitare la duplicazione d’imposta, è sempre ammessa la domanda di rimborso (si vedano, ad esempio, “L’Agenzia amplia la difesa negli accertamenti sulla competenza fiscale” del 28 giugno 2011 e “Accertamenti sulla competenza fiscale nulli se non c’è danno per l’Erario” del 14 luglio 2011).
Il problema, come noto, nasce qualora il contribuente, a titolo esemplificativo, deduca un costo nell’esercizio non di competenza e debba per questo motivo sanare la situazione, oppure ove, a seguito della notifica di un avviso di accertamento ...
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