Liquidazione della quota di sas all’erede con tassazione separata
Alla luce dell’impostazione fornita dall’Agenzia delle Entrate, l’erede realizza un reddito da partecipazione
La liquidazione della quota di una società in accomandita semplice a favore dell’erede del socio defunto presenta diversi profili fiscali che vale la pena analizzare: in primo luogo, occorre distinguere tra la quota del socio accomandatario e quella del socio accomandante.
In caso di morte del socio accomandante, si applica l’art. 2322 c.c., il quale, in deroga alla disciplina generale, stabilisce che “la quota di partecipazione del socio accomandante è trasmissibile per causa di morte”. Ciò significa che, nel silenzio del contratto sociale, l’erede dell’accomandante subentra – una volta accettata l’eredità – automaticamente, a prescindere dal consenso proprio e dei soci superstiti.
In tale circostanza, non si origina direttamente il diritto alla liquidazione ...
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