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Bollo sui prodotti finanziari detenuti da fiduciarie

Con una recente circolare, Assofiduciaria fornisce le indicazioni per l’applicazione del bollo sui prodotti finanziari detenuti all’estero dai fiducianti

/ Anita MAURO

Lunedì, 11 febbraio 2013

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L’ambito oggettivo di applicazione dell’imposta di bollo sui prodotti finanziari (di cui all’art. 13 comma 2-ter della Tariffa, parte I, allegata al DPR 642/72), per le società fiduciarie, riguarda non soltanto i “prodotti finanziari”, come definiti dal TUF, ma anche le attività finanziarie che, in assenza di un contratto di amministrazione fiduciaria, sarebbero state soggette all’IVAFE.
Questo è quanto affermato da Assofiduciaria, nella circ. 31 gennaio 2013.

Pertanto – prosegue Assofiduciaria – a titolo esemplificativo, le società fiduciarie sono tenute ad applicare e a versare l’imposta di bollo (di cui all’art. 13 comma 2-bis e 2-ter della citata tariffa) relativamente alle comunicazioni aventi ad oggetto (tra gli altri):
- conti correnti esteri ...

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