Bollo sui prodotti finanziari detenuti da fiduciarie
Con una recente circolare, Assofiduciaria fornisce le indicazioni per l’applicazione del bollo sui prodotti finanziari detenuti all’estero dai fiducianti
L’ambito oggettivo di applicazione dell’imposta di bollo sui prodotti finanziari (di cui all’art. 13 comma 2-ter della Tariffa, parte I, allegata al DPR 642/72), per le società fiduciarie, riguarda non soltanto i “prodotti finanziari”, come definiti dal TUF, ma anche le attività finanziarie che, in assenza di un contratto di amministrazione fiduciaria, sarebbero state soggette all’IVAFE.
Questo è quanto affermato da Assofiduciaria, nella circ. 31 gennaio 2013.
Pertanto – prosegue Assofiduciaria – a titolo esemplificativo, le società fiduciarie sono tenute ad applicare e a versare l’imposta di bollo (di cui all’art. 13 comma 2-bis e 2-ter della citata tariffa) relativamente alle comunicazioni aventi ad oggetto (tra gli altri):
- conti correnti esteri ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41