Anche gli Ordini abruzzesi chiedono la riduzione del contributo al CNDCEC
La Federazione regionale propone di revocare la seconda rata e «interroga» il Commissario Leccisi sull’attività del CN
Dopo l’Ordine di Barcellona Pozzo di Gotto (si veda “Senza vertici, contributo per il CNDCEC da dimezzare” del 19 marzo), anche la Federazione regionale degli ODCEC dell’Abruzzo chiede al CNDCEC di ridurre la quota annuale di propria spettanza. A differenza dell’Ordine siciliano, che proponeva di portare a 70 euro per iscritto (anziché i previsti 150) l’ammontare del contributo, i rappresentanti degli Ordini abruzzesi non definiscono la quantità della riduzione, lasciando tale incombenza al Commissario straordinario, Giampaolo Leccisi, che, una volta rideterminata la quota dovuta per il 2013, dovrà “revocare la richiesta di riscossione della seconda rata”.
Questo ciò che chiedono gli Ordini abruzzesi che, proprio come l’ODCEC di Barcellona ...
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