Affrancamento derogatorio «una tantum» perfezionato dall’imposta sostitutiva
La circ. n. 12/2013 esamina il tema del riallineamento dei plusvalori iscritti nelle partecipazioni di controllo, soffermandosi sugli aspetti dichiarativi
La circolare Agenzia delle Entrate n. 12 del 3 maggio 2013, ripercorre le regole relative al riallineamento derogatorio “una tantum” di cui ai commi 10-bis e 10-ter dell’art. 15 del DL 185/2008, introdotte dall’art. 23 commi da 12 a 15 del DL 6 luglio 2011 n. 98, soffermandosi in particolare sulla modalità di perfezionamento dell’opzione per il regime sostitutivo.
L’affrancamento derogatorio una tantum si applica ai maggiori valori delle partecipazioni di controllo, per la parte di essi che si riferisce a “sottostanti” valori di avviamento, marchi e altre attività immateriali, iscritti a bilancio a seguito di una delle operazioni di conferimento d’azienda, fusione o scissione, oppure di un’operazione di cessione d’azienda o cessione
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