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Sull’utilizzo dei documenti in giudizio, principio di buona fede «bilaterale»

I giudici di merito esaminano le preclusioni all’utilizzabilità di documenti non prodotti e i limiti entro cui la preclusione può essere superata

/ Alberto MARCHESELLI

Mercoledì, 15 maggio 2013

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Due recenti sentenze – rispettivamente della C.T. Prov. di Brindisi e della C.T. Reg. della Toscana – ribadiscono alcuni principi in materia di preclusioni all’utilizzazione in giudizio di documenti non prodotti dal contribuente durante la fase amministrativa.

Nella decisione della C.T. Prov. di Brindisi, n. 106 del 7 marzo 2013, ci si chiede se la “sanzione” dell’inutilizzabilità scatti come conseguenza di legge della mancata esibizione o consegna o sia necessario che, nella richiesta, l’Amministrazione avverta espressamente il contribuente delle conseguenze della sua mancata collaborazione.

I giudici pugliesi sono di questa seconda opinione, innanzitutto perché il dovere di informazione è espressamente previsto dalla norma di cui all’art. 32 del DPR 600/1973. ...

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