Insegne di esercizi commerciali sotto i cinque mq senza imposta sulla pubblicità
La Suprema Corte ha ribadito l’esenzione, purché siano installate nella sede dell’attività a cui si riferiscono e rispettino il limite dimensionale
Le insegne relative agli esercizi di attività commerciali, che contraddistinguono la sede dell’impresa e non superino la superficie complessiva di cinque metri quadrati, sono esenti dall’imposta comunale sulla pubblicità. Lo ha riaffermato la Cassazione che, con ordinanza n. 5337, depositata il 4 marzo 2013, ha rafforzato il proprio orientamento, che ormai può ritenersi consolidato (per tutte, Cass. nn. 8130 del 23 maggio 2012).
La vicenda trae origine dall’impugnazione di un avviso di accertamento relativo all’anno 2008, con il quale una concessionaria milanese aveva preteso da una società della Provincia di Roma il pagamento dell’imposta comunale sulla pubblicità, con riferimento alle insegne di esercizio dell’attività svolta sul territorio piemontese. Le ...
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