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Il mancato pagamento dopo l’adesione fa «rivivere» l’accertamento

Per la Cassazione, se l’adesione non si perfeziona il contribuente può ancora impugnare l’accertamento

/ Alfio CISSELLO

Sabato, 1 giugno 2013

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La sentenza 13750 della Corte di Cassazione depositata ieri si è soffermata su un argomento interessante, per quanto ci consta poco analizzato dalla giurisprudenza: la “sorte” dell’avviso di accertamento qualora, dopo l’adesione, il contribuente non paghi le somme impedendo così la formazione dell’atto.
In sostanza, i giudici confermano quanto era già stato affermato dall’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 65 del 28 giugno 2001.

Occorre però precisare i diversi ambiti in cui può intervenire l’inadempimento del contribuente, stante le varie tipologie di accertamento con adesione contemplate dal DLgs. 218/97.
Oltre a ciò, bisogna anche considerare le sopravvenute modifiche apportate dal DL 98/2011.
Come affermazione di carattere generale, la Cassazione ...

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