Crisi d’impresa e ruolo del professionista del creditore
Determinante l’accertamento dell’insolvenza del debitore e il tentativo di realizzo del credito
L’attività che il professionista del creditore si trova a svolgere, nel caso di crisi del debitore, è di diversa natura, oltre a quella ordinaria di gestione contabile e fiscale del credito (artt. 101, comma 5, del DPR 917/1986 e 26, commi 2 e 3, del DPR 633/1972). In primo luogo, deve allertare tempestivamente il proprio cliente in merito all’effettivo stato di solvibilità del debitore e, quindi, di recuperabilità del credito del proprio assistito: a tale proposito, può rivelarsi particolarmente utile l’analisi del bilancio del debitore, ove disponibile.
Tale attività non deve necessariamente essere particolarmente estesa, essendo sufficiente focalizzare l’attenzione su alcuni fattori particolarmente sintomatici della gravità della situazione di crisi e sul carattere ...
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