ACCEDI
Giovedì, 26 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

«Salta» la seconda rata IMU, ma solo parzialmente

Per i Comuni che hanno deliberato per il 2013 aliquote superiori a quella standard, metà dell’importo spetta allo Stato e metà ai contribuenti

/ Barbara SESSINI e Arianna ZENI

Giovedì, 28 novembre 2013

x
STAMPA

download PDF download PDF

A pochi giorni dalla scadenza del 16 dicembre per pagare la seconda rata dell’IMU per il 2013, a saldo e a conguaglio di quanto dovuto per l’intero anno, il Consiglio dei Ministri ha approvato ieri pomeriggio un decreto legge che incide pesantemente sull’adempimento. A dispetto di tante dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi, infatti, il testo del decreto approvato riserva sorprese (si veda “«Stop» alla seconda rata IMU rinviato e pagamento degli acconti al 10 dicembre” del 22 novembre 2013).

Non un’abolizione integrale della seconda rata dell’IMU per l’anno 2013 per le abitazioni principali, ma un’eliminazione soltanto parziale. In base al comunicato diffuso da Palazzo Chigi, infatti, il DL approvato abolisce la seconda rata dell’IMU ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU