Per velocizzare i rimborsi IVA arrivano le «classi di rischio»
Un basso «risk score» consentirà all’Agenzia di limitare al minimo i controlli e le richieste di documenti, riducendo così i tempi di erogazione
L’Agenzia delle Entrate razionalizza l’attività di verifica sui rimborsi IVA ed elabora tre classi di rischio (alto, medio e basso) in base alle quali rimodulare la propria attività di istruttoria, in particolare la documentazione da richiedere al contribuente e la tempistica delle verifiche rispetto alla fase del pagamento del rimborso.
Gli indirizzi operativi sono stati dati con la circ. n. 5 di ieri e hanno l’obiettivo di limitare al minimo i controlli e le richieste di documenti per i rimborsi con un basso “risk score”, riducendo così i tempi di erogazione e ottimizzando le risorse da concentrare sulle posizioni a più alto rischio.
L’Amministrazione finanziaria, dunque, si prepara a fare a meno sia di riscontri non strettamente necessari, sia di eventuali ...
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