Autoriciclaggio e autoreimpiego già punibili
Le Sezioni Unite della Suprema Corte hanno precisato che tali condotte lo sono se correlate al trasferimento fraudolento di valori
In attesa di conoscere quali saranno le soluzioni che il Governo deciderà di adottare in materia di autoriciclaggio e autoreimpiego, le Sezioni Unite della Suprema Corte, nella sentenza n. 25191/2014, hanno precisato come tali condotte siano già punibili, sia pure in relazione alla fattispecie di trasferimento fraudolento di valori di cui all’art. 12-quinquies del DL 306/1992 convertito.
Con decreto del 14 dicembre 2013, il Primo Presidente della Corte di Cassazione aveva assegnato alle Sezioni Unite la soluzione del seguente quesito: se sia configurabile il concorso tra i delitti di cui agli artt. 648-bis (riciclaggio) e 648-ter (reimpiego di capitali) c.p. e quello di cui all’art. 416-bis c.p. (associazione mafiosa) quando la contestazione di riciclaggio o reimpiego riguardi beni ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41