Deducibili dal reddito d’impresa le erogazioni liberali «indirette»
Soggetti terzi possono effettuare progetti di utilità sociale, ma a condizione che vi sia la «tracciabilità» dei passaggi di denaro con la specifica causale
La deducibilità dal reddito d’impresa, ai sensi dell’art. 100, comma 2, lett. a) del TUIR, spetta anche per le erogazioni liberali effettuate da una banca ad una fondazione, affinché quest’ultima le destini alle previste finalità sociali realizzate da soggetti terzi, a condizione che siano “tracciabili”; la deducibilità, invece, non spetta se le “erogazioni indirette” vengono destinate a soggetti che svolgono attività lucrative.
Sono questi i principi affermati dall’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 74 di ieri, ad integrazione di quanto già chiarito in precedenza.
Ai sensi dell’art. 100, comma 2, lett. a) del TUIR, infatti, sono deducibili dal reddito d’impresa le erogazioni liberali:
- sia in denaro che in natura (cfr. ris. ...
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