Per la riqualificazione energetica comodato senza registrazione
La norma prevede che gli interventi siano effettuati su immobili detenuti dal contribuente e un’eventuale registrazione del contratto sarebbe irrilevante
Il potenziamento della detrazione per gli interventi di riqualificazione energetica, rendendola più appetibile, ha ulteriormente ampliato i soggetti interessati all’agevolazione.
In tale prospettiva, un dubbio alquanto frequente nella pratica è se l’agevolazione possa essere fruita anche da soggetti che detengono l’immobile in assenza di un contratto di comodato registrato.
Ricordiamo infatti che l’art. 3 comma 1 del DPR 131/86, in materia di contratti verbali che devono essere registrati in termine fisso, non menziona il comodato, il quale, anche con riferimento a beni immobili, tranne nell’ipotesi di enunciazione in altri atti, non deve essere sottoposto a registrazione (ris. n. 71/2006 dell’Agenzia delle Entrate).
Diversamente, il contratto di comodato redatto ...
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