Decreto sul processo civile a rischio incostituzionalità
Così si è espressa la Sesta Commissione del CSM sul DL 132/2014, i cui interventi non paiono tra l’altro assicurare un reale incremento dell’efficienza
Il Consiglio superiore della magistratura, insediato da pochi giorni, boccia il DL n. 132/2014, contenente misure urgenti di degiurisdizionalizzazione e altri interventi per la definizione dell’arretrato in materia di processo civile, che deve essere convertito in legge entro l’11 novembre.
“La scelta di intervenire con decreto legge comporta delicati profili di compatibilità costituzionale”: così si è infatti espressa la Sesta Commissione del CSM in un parere approvato all’unanimità sul decreto sul processo civile, che sarà discusso oggi dal plenum in una seduta straordinaria.
Nel dettaglio, nel corposo parere di un’ottantina di pagine, si sottolinea che gli interventi proposti con il decreto “non appaiono particolarmente idonei ad assicurare un reale ...