Madre-figlia per la Svizzera con regole specifiche
L’esenzione sui dividendi percepiti da società residenti nella Confederazione elvetica non applica gli adeguamenti automatici previsti dalle Direttive UE
L’applicazione del regime di esenzione da ritenuta dei dividendi “in uscita” percepiti da società di capitali non residenti denominato “madre-figlia” è possibile anche in caso di società partecipanti svizzere.
Questo per effetto dell’Accordo tra la Comunità e la Confederazione svizzera pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE del 29 dicembre 2004, il quale non necessita di recepimento nazionale e possiede un’efficacia diretta nel nostro ordinamento. Infatti, con riferimento ad alcune specifiche materie, la Comunità europea ha il potere di concludere Trattati internazionali con Stati terzi, seguendo la procedura disciplinata dall’art. 300 del Trattato CE. Detti Trattati hanno valore vincolante per gli Stati membri, a prescindere dall’eventuale