Nel trasferimento d’azienda, flessibilità delle garanzie dei lavoratori
La salvaguardia dei livelli occupazionali può giustificare una crescente deroga ai principi generali
La Fondazione Nazionale dei Commercialisti, con la pubblicazione del documento “Politiche attive del lavoro e trasferimento di aziende insolventi: de iure condendo”, ha affrontato una tematica particolarmente ricorrente, ovvero la circolazione del bene “impresa in crisi” e la tutela dei diritti dei dipendenti, con peculiare riguardo alla disciplina speciale contenuta nell’art. 47, comma 4-bis della L. n. 428/1990, così come integrata dal DL 83/2012.
Tale disposizione permette alle parti del trasferimento d’azienda (cedente, cessionario e organizzazioni sindacali dei lavoratori) di derogare ai principi generali contenuti nell’art. 2112 c.c., quali la continuità giuridica dei rapporti di lavoro, la solidarietà tra cedente e cessionario per i crediti dei ...
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