L’Agenzia vieta il ravvedimento sulle certificazioni uniche
Anche gli avvisi di recupero dei crediti d’imposta ostano al ravvedimento
Nel corso di Telefisco 2015 l’Agenzia delle Entrate ha fornito alcuni chiarimenti concernenti il “nuovo” ravvedimento operoso.
Riassumendo le novità apportate dalla L. 190/2014, per i tributi amministrati dall’Agenzia delle Entrate il ravvedimento operoso non è più inibito dal controllo fiscale, ma dalla notifica dell’atto impositivo o dell’avviso bonario.
Sempre per tali tributi, esso può avvenire, ferma la preclusione di cui sopra, senza limiti temporali e con la riduzione della sanzione va da 1/8 a 1/6 del minimo.
In caso di constatazione della violazione ai sensi dell’art. 24 della L. 4/29 (in sostanza tramite “PVC”), la riduzione della sanzione è a 1/5 del minimo.
In merito a tutti i tributi, se il ravvedimento avviene entro 90 giorni, ...
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