Possibile la confisca di prevenzione sui proventi dell’evasione fiscale
L’istituto, tra le misure di prevenzione patrimoniali del Codice antimafia, sta trovando sempre maggiore diffusione anche al di fuori del contesto «mafioso»
I beni acquistati con il denaro provento di evasione fiscale possono anche essere oggetto della c.d. “confisca di prevenzione” di cui all’art. 24 comma 1 del DLgs. 159/2011 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione). A precisarlo è la Corte di Cassazione, nella sentenza n. 9726/2015, in relazione ad una misura sempre più utilizzata dall’Autorità giudiziaria e che presenta, quale presupposto, la pericolosità sociale del soggetto.
Tale requisito non è necessariamente da rinvenire in capo ad un associato in sodalizi di stampo mafioso, ma è, potenzialmente, ravvisabile anche in un mero evasore fiscale; ed infatti, la normativa di riferimento indica tra i possibili destinatari anche “coloro che per la condotta ed il tenore di vita debba ritenersi, sulla ...
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