Interpelli delle società di comodo al via
Se la società presenta l’istanza entro il 18 marzo è garantita la risposta dell’Agenzia delle Entrate entro il 16 giugno
Le società che non possono fare valere alcuna causa di esclusione o di disapplicazione delle normative delle società non operative o delle società in perdita sistematica sono tenute ad avanzare interpello all’Agenzia delle Entrate al fine di evitare le conseguenze penalizzanti di tali discipline e di poter, quindi, mantenere gli ordinari criteri di determinazione delle imposte sui redditi, dell’IRAP e dell’IVA.
Il quadro normativo in cui muoversi non è mutato per quanto riguarda le società non operative; vi sono invece novità per quanto riguarda le società in perdita sistematica, le quali assumono lo status di società di comodo per il 2014 solo se lo stato di perdita si è protratto per un intero quinquennio (2009-2013), e non più per un triennio, come invece avveniva prima
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