Inefficace per il curatore l’accertamento notificato al fallito
La Cassazione ritiene illegittima la successiva cartella di pagamento notificata al fallimento
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 14500 depositata il 10 luglio 2015, ha confermato alcuni importanti principi in tema di potestà impositiva esercitata in costanza di fallimento del contribuente.
Stante la similitudine esistente tra i due istituti, le osservazioni che seguono valgono anche per la liquidazione coatta amministrativa.
In breve, i giudici ribadiscono che, se è stato dichiarato il fallimento del contribuente, gli avvisi di accertamento relativi alle annualità antecedenti al fallimento oppure all’anno in cui c’è stata la sentenza dichiarativa del medesimo, da un lato, possono (anzi, in certe condizioni devono) essere impugnati dal fallito, in quanto la pretesa, se non impugnata, manterrebbe i suoi effetti in caso di ritorno in bonis. Dall’altro, se l’accertamento ...
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