Il consiglio «sbagliato» del notaio non fa venire meno le sanzioni
L’obiettiva incertezza deve essere oggettiva e non vale l’affidamento in capo a soggetti qualificati ma estranei al Fisco
La Cassazione, con la sentenza n. 20058 del 7 ottobre 2015, decidendo in merito ad una fattispecie di disconoscimento dei benefici fiscali per l’acquisto della prima casa, ha evidenziato interessanti considerazioni in tema di legittimo affidamento ed esimente da incertezza della norma.
La Commissione tributaria regionale aveva nel caso di specie confermato la legittimità dell’avviso di liquidazione e ritenuto dovute le sanzioni, non ravvisando né la buona fede del contribuente (in quanto non provata), né la situazione di obiettiva incertezza della norma tributaria contenente i criteri attributivi delle qualità delle abitazioni di lusso sottratte al beneficio.
Il contribuente presentava dunque ricorso in Cassazione, affermando che l’atto era stato stipulato col regime agevolativo ...
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