Decadenza «in fuorigioco» per la riscossione del tributo successorio
La Cassazione ritiene inapplicabile l’art. 25 del DPR 602/73 e opta per la prescrizione decennale
Abbiamo già evidenziato su Eutekne.info le criticità che caratterizzano il comparto dell’imposizione indiretta sul versante dei termini per l’azione esattiva, ovvero per la notifica della cartella di pagamento, emessa in un momento successivo alla notifica dell’avviso di accertamento o di liquidazione (esula da questo discorso la cartella emessa a seguito di sentenza passata in giudicato, su cui, attualmente, il panorama giurisprudenziale è sempre più variegato).
Si tratta di un aspetto molto importante per il difensore che, raggiunto da tale atto, deve decidere se proporre o meno ricorso, tanto più se si considera che, siccome siamo in uno stadio procedimentale posteriore all’accertamento, si restringono di molto i vizi sollevabili nel ricorso.
È chiaro che la partita
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41
