ACCEDI
Mercoledì, 25 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

Risarcita la revoca delle deleghe senza giusta causa

La Cassazione, in un caso ante riforma, ritiene applicabile in via analogica la previsione dettata per la revoca dell’amministratore dall’assemblea

/ Maurizio MEOLI

Sabato, 16 aprile 2016

x
STAMPA

download PDF download PDF

Nelle società di capitali, la revoca della delega conferita all’amministratore delegato, decisa dal CdA, deve essere assistita da “giusta causa”, anche in applicazione analogica dell’art. 2383 comma 3 c.c., sussistendo, in caso contrario, il diritto del revocato al risarcimento dei danni eventualmente patiti. È questo il principio di diritto per la prima volta affermato dalla Cassazione nella sentenza n. 7587, depositata ieri.

Il caso di specie, anteriore alla riforma del diritto societario, vedeva l’amministratore delegato di una cooperativa a responsabilità limitata subire la revoca delle deleghe in seguito a divergenze insorte con i restanti membri del CdA. Veniva, quindi, presentato ricorso al Tribunale competente per ottenere il risarcimento dei danni derivanti ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU