Crisi d’impresa e procedura d’allerta, controlli societari da ampliare
Il CNDCEC propone un generale obbligo di nomina dell’organo sindacale o di revisione legale
Lunedì, 20 giugno 2016
Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, nel corso dell’audizione parlamentare dello scorso 8 giugno, ha formulato alcune osservazioni e proposte di modifica in merito all’art. 4 del disegno di legge A.C. 3671-bis, recante “Delega al Governo per la riforma organica delle discipline della crisi d’impresa e dell’insolvenza”.
In primo luogo, è stata sottolineata la necessità di coordinare la lettura di tale disposizione – relativa alle procedura di allerta e composizione assistita della crisi – con quella del successivo art. 13, comma 1, lett. b) modificativa del codice civile, che prospetta “il dovere dell’imprenditore e degli organi sociali di istituire assetti organizzativi adeguati per la rilevazione tempestiva
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