Nullo l’atto di donazione senza dichiarazione di conformità catastale
Per la Suprema Corte, il notaio che roga tale atto integra una violazione di norme di legge, per cui si configura la responsabilità disciplinare
Con le due sentenze nn. 14765 e 14766 depositate ieri, 19 luglio 2016, la Corte di Cassazione si pronuncia in materia di responsabilità disciplinare del notaio.
Oggetto dei due giudizi era il comportamento assunto da due diversi notai che avevano in più occasioni violato la legge notarile (art. 28 e art. 138-bis della L. 89/13), rogando atti e richiedendo la registrazione al Registro delle imprese di atti societari contrari alla legge.
Entrambe le sentenze riconoscono la responsabilità disciplinare dei notai, confermando le pronunce dei giudici di merito e rigettando i ricorsi dei notai.
Nella sentenza n. 14765/2016, al notaio vengono “rimproverate” diverse violazioni.
In primo luogo, egli aveva chiesto l’iscrizione nel Registro delle imprese di un atto di trasformazione omogenea ...
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