L’atto intestato al contribuente minorenne è inesistente
Per questa ragione, va accolto il ricorso contro il diniego di autotutela, anche se sotto forma di silenzio-rifiuto
In diritto tributario, il ricorso contro il diniego di autotutela è circoscritto a casi del tutto peculiari, che si rinvengono, in sostanza, nelle ipotesi in cui difetta, in maniera radicale, il presupposto d’imposta, in modo tale da rendere addirittura inesistente il provvedimento, oppure quando, sulla base di ciò che è stato affermato nella sentenza n. 3608 del 2006, sopravviene un fatto successivo al termine per il ricorso, che, prima, il contribuente non conosceva, e non poteva oggettivamente conoscere (si è parlato, infatti, di una revocazione sui generis, che consente di sindacare l’atto tramite il ricorso contro il diniego di autotutela).
Ove non vi fossero dei consistenti paletti al ricorso in oggetto, sarebbe facile, per il contribuente, aggirare il termine decadenziale ...
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