Tassazione forfetaria per l’energia fotovoltaica agricola a maglie strette
Il reddito da produzione o cessione oltre il limite di 260.000 kwh è soggetto a tale tassazione con il rispetto dei requisiti della circ. n. 32/2009
L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 98 di ieri, 27 ottobre 2016, affronta il tema dell’esercizio dell’opzione per la tassazione su base catastale dei redditi prodotti dagli impianti fotovoltaici posseduti dalle società agricole.
Innanzitutto, l’art. 2135 c.c. individua, come imprenditore agricolo, colui che svolge attività di coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento di animali ed attività connesse, comprendendo, in quest’ultima categoria, anche l’attività di produzione e cessione di energia fotovoltaica. Come peraltro affermato dalla Corte Costituzionale nella sentenza n. 66 del 24 aprile 2015, la produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici rappresenta, per gli imprenditori agricoli, attività connessa ai sensi dell’art.
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